Ma diciamocelo schiettamente: a quanti di noi davvero non piace, questa delicatezza gastronomica che viene dal Sudamerica? Lo possiamo bere caldo nelle serate invernali, guardando la neve che cade fuori dalle finestre; possiamo godercelo incontaminato, a quadratini, da una tavoletta (e occhio a non finirla!); può impreziosire a gocce dei biscotti, o possiamo addirittura farne una golosissima torta al cioccolato, da cui farsi tentare a qualsiasi ora del giorno. Non pensate però che il cioccolato sia soltanto un buon ingrediente! Eccone dieci utilizzi nuovi nuovi che sicuramente non conoscevate:
1. Come moneta corrente: sarà realtà che i soldi non crescono sugli alberi? Per i Maya e gli Aztechi, prima dell’arrivo di Colombo, questo motto non valeva: in entrambe le culture, i semi di cacao valevano come moneta.
2. Come protezione per i denti: questo sarà un duro colpo per le raccomandazioni delle mamme e delle nonne, e verosimilmente una graditissima meraviglia per molti bambini. Da recenti studi, l’estratto di cacao pare avere effetti strabilianti, superiori al convenzionale fluoro, nel sostentare la salute dei denti.
3. Come aiuto per la circolazione: fra ginnastica e diete rigide, in generale solitamente mantenere la salute del proprio sistema circolatorio non è facile né piacevole. Ma ecco la sorpresa: il cioccolato fa bene alle coronarie!
4. Come regolatore della pressione: l’Ospedale Universitario di Cologne ha pubblicato degli studi dove vengono evidenziati rapporti diretti fra l’assunzione dei polifenoli tipici del cioccolato fondente e il calo della pressione sanguigna.
5. Come aiuto per il malumore: l’assunzione di cioccolato libera nel corpo sostanze euforizzanti – le stesse, per esempio, che circolano nell’organismo nel momento in cui ci baciamo. Non è così strano che quando ci si sente tristi si allunghi subito la mano verso i cioccolatini…
6. Come aiuto per il cervello: esistono sostanze che hanno un effetto positivo sulla spossatezza mentale, sulla nostra soglia di attenzione, e in generale sulla rapidità e l’efficienza dei nostri processi di calcolo: si chiamano flavanoli, e sono una sottoclasse dei flavonoidi. E tanto per convalidare la vostra ipotesi, sì: il cioccolato fondente ne contiene in abbondanza.
7. Come crema per la pelle: il burro di cacao è uno straordinario nutriente per la pelle, come sa chiunque abbia avuto le labbra screpolate dal vento. E poi è interamente naturale – e addirittura commestibile!
8. Come profumo: l’aroma del cioccolato, un po’ come quello del caffè o del pane appena sfornato, pare risultare piacevole anche a chi (rarissimi!) non apprezza molto il prodotto in sé. Inoltre, alcuni studi lo qualificano come addirittura afrodisiaco!
9. Come trattamento di bellezza: il bagno nel cioccolato fuso? Massaggi con semi di cacao? Se vi sembra strano, sappiate che in molte Spa sono trattamenti ormai diffusi: e il motivo va cercato nell’altissimo contenuto di antiossidanti del cioccolato, specialmente quello che subisce una lavorazione minima.
10. Come carburante: può apparire fantascienza, ma in realtà è una concreta eventualità. Si parla infatti di fabbricare vetture mosse da motori ad idrogeno: e per ottenere grandi quantità di idrogeno, è possibile dare “in pasto” del cioccolato a delle colonie di un batterio denominato “Escherichia Coli”, che digerendolo genera precisamente il prezioso gas.